La visibilità della traduttrice/del traduttore

Tradurre è un arte. I traduttori sono dei veri e propri autori. E l’autore/l’autrice/l’artista merita un riconoscimento. Purtroppo non è sempre così, ma si vedono comunque dei progressi.

Recentemente, ho tradotto il libro di Nicola Emery, For Nonconformism: Max Horkheimer and Friedrich Pollock. The Other Frankfurt School, che ricostruisce il sodalizio umano e scientifico che ha legato i due studiosi per tutta la vita. Pubblicato da Brill, riporta non solo il nome della traduttrice in copertina, ma anche sul dorso. Visibilità in scaffale. É la prima volta che mi è capitata, ma spero che non sarà l’ultima!

Un altro esempio d’eccellenza nel riconoscimento della traduttrice è la rivista Modern Italy edita da Cambridge University Press. In questo caso, il mio nome viene riportato come co-autrice insieme a Simonetta Soldani della recensione del libro Dopo la Serenissima. Balbettare la nazione nell’Adriatico, 1800–1850 di Konstantina Zanou, traduzione di Silvia Rosa, prefazione di Eric Dursteler (Roma, Società Dalmata di Storia Patria, La Musa Talìa, 2021). Troppo spesso nel settore scientifico, nelle riviste e nei volumi collettivi, il nome di chi ha tradotto gli articoli o i capitoli non viene riportato, tranne a volte in qualche nota a pié di pagina, il che rende questa citazione come co-autrice ancora più appagante.

Noi traduttori/traduttrici dobbiamo conoscere i nostri diritti. Li dobbiamo conoscere in modo da non restare a bocca asciutta e da poter educare i nostri clienti a loro volta. Un suggerimento banale per sensibilizzare i clienti può essere di aggiungere “Tradotto da” alla fine delle nostre traduzioni. CoNTE, la commissione nazionale di traduttori editoriali di AITI, di cui faccio parte, ha pubblicato una lista esauriente di FAQ insieme a delle informazioni sui punti salienti della traduzione letteraria e link alle linee guida di CEATL per contratti di traduzione equi e al Vademecum legale e fiscale di Strade, la sezione traduttori editoriali in Slc-Cgil. Si trova tutto sul sito web di AITI nella pagina Professione>Documenti utili per traduttori editoriali all’indirizzo https://aiti.org/it/documenti-utili-traduttori-editoriali.

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